Cronaca inedita degli avvenimenti d'Orvieto e d'altre parti d'Italia dall' anno 1333 all' anno 1400. Corredata di note dal march. F.A. Gualterio |
From inside the book
Results 1-5 of 65
Page xiv
... venire . Queste riflessioni ho voluto preporre , come quelle che mi hanno stimolato alla pubblicazione di una cronaca Orvietana come un aumento ai materiali della patria sto- ria , tuttochè non presenti in gran parte che un interesse ...
... venire . Queste riflessioni ho voluto preporre , come quelle che mi hanno stimolato alla pubblicazione di una cronaca Orvietana come un aumento ai materiali della patria sto- ria , tuttochè non presenti in gran parte che un interesse ...
Page xvi
... venire per uscire da un malavventurato presente , fu sem- pre medicina peggiore del male . L'ebrietà della gloria del romano impero aveva in modo affascinato gli animi degli Italiani che niun'altra grandezza intendevano fuori del- l ...
... venire per uscire da un malavventurato presente , fu sem- pre medicina peggiore del male . L'ebrietà della gloria del romano impero aveva in modo affascinato gli animi degli Italiani che niun'altra grandezza intendevano fuori del- l ...
Page xix
... venire meno disastroso . Ma le dissensioni , le ambizioni e l'invidia fecero di questa bella corona il più vile ludi- brio . Gettata da una testa all'altra , dal nazionale allo straniero , cadde su quella del più abominabile e brutale ...
... venire meno disastroso . Ma le dissensioni , le ambizioni e l'invidia fecero di questa bella corona il più vile ludi- brio . Gettata da una testa all'altra , dal nazionale allo straniero , cadde su quella del più abominabile e brutale ...
Page xxxv
... venire di prosperità . Diffatto con ciò portavano il loro dominio sopra un vasto littorale marittimo , d'onde pote- vano trarre tutte le ricchezze commerciali che erano in quei giorni la fonte dell ' opulenza delle città italiane . I ...
... venire di prosperità . Diffatto con ciò portavano il loro dominio sopra un vasto littorale marittimo , d'onde pote- vano trarre tutte le ricchezze commerciali che erano in quei giorni la fonte dell ' opulenza delle città italiane . I ...
Page 12
... venire si ri- dussero alle case loro , e furo molti cittadini che cer- cavano concordia fra l'una parte e l'altra perchè la città non si guastasse , et in fine si trasse subito messer Ber- nardo del Laco ( b ) quale era capitano del ...
... venire si ri- dussero alle case loro , e furo molti cittadini che cer- cavano concordia fra l'una parte e l'altra perchè la città non si guastasse , et in fine si trasse subito messer Ber- nardo del Laco ( b ) quale era capitano del ...
Common terms and phrases
agosto andò Benedetto di messer Bernardo di Lago brigata capitano del Patrimonio capitano di popolo cardinale castello cavalieri cavalli Ceccho Cervara Cervareschi Chiesa città cittadini communis Tuderti communo di Peroscia comune consiglio contado conte Petruccio conte Ugolino Corbara Corrado cronista d'Orvieto decembre deliberazioni dictae civitatis dicti dictum domini dominus Ecclesiae eius eorum erano esso eziandio faceva fanti febraro fece fecero Ficulle figli di messer figlioli di messer figlioli di Pepo fiorini furono gente Ghibellini Guelfi guerra haveva hebbe Item eodem anno Malcorini mandò Matteo Orsino Matteo Villani medesimo mese messer Berardo messer Bonconte messer Matteo messer Ormanno messer Ranallo messer Simone mille e trecento Monaldeschi Monaldo di messer Montefiascone Montemarte nomine Orvietani Orvieto pace palazzo del popolo papa Petruccio di Pepo podestà popolani populi potere praedicta praedictis prefetto prigione publica quest'anno quod Ranuccio rocca sicchè stava Titignano Todi Todini Urbevetani Urbisveteris venne Viterbo
Popular passages
Page 215 - Si qua igitur in futurum ecclesiastica secularisve persona hanc nostrae constitutionis paginam sciens contra eam temere venire temptaverit secundo tertiove commonita si non satisfactione congrua emendaverit potestatis honorisque sui dignitate...
Page 214 - ... et canonice possidet aut in futurum, concessione pontificum, largitione regum vel principum, oblatione fidelium seu aliis justis modis, Deo propitio, poterit adipisci, firma vobis vestrisque successoribus et illibata permaneant.
Page 214 - Preterea quascumque possessiones, quecumque bona idem monasterium in presentiarum iuste et canonice possidet aut in futurum concessione pontificum, largitione regum vel principum, oblatione fidelium, seu aliis iustis modis, prestante Domino, poterit adipisci, firma vobis vestrisque successoribus et illibata permaneant.
Page 215 - Decernimus ergo ut nulli omnino hominum liceat prefatam ecclesiam temere perturbare, aut ejus possessiones auferre , vel ablatas retinere , minuere , aut aliquibus vexationibus fatigare, sed omnia intégra conserventur eorum pro quorum gubernatione et sustentatione concessa sunt , usibus omnimodis profutura , salva sedis apostolice auctoritate et dioccsanoi-um episcoporum canonica justitia.
Page 214 - Pie postulatio voluntatis effectu debet prosequente compleri quatenus et devotionis sinceritas laudabiliter enitescat et utilitas postulata vires indubilanter 178 assumat.
Page 214 - Domino filii, vestris justis postulationibus clementer annuimus et prefatam ecclesiam, in qua divino mancipati estis obsequio, sub beati Petri et nostra...
Page 295 - Nulli ergo omnino hominum liceat hanc paginam nostri decretí, confirmationis , concessionis, indulti, constitutionis et voluntatis infringere, vel ei ausu temerario contraire ; siquis autem hoc attentare praesumpserit , indignationem Omnipotentis Dei, ac beatorum Petri et Pauli Apostolorum ejus se noverit incursurum.
Page 85 - Conservatore della pace , e che elli avesse tale arbitrio per cinque anni, e che potesse fare e disfare quanto volesse, e quanto il presente Consiglio. E così si fermò la pace in questo dì coi figlioli di messer Ormanno e di messer Berardo (e questo fu l' arbitrio, che diedero a messer Ormanno) e di messer Berardo della Cervara.
Page 139 - Boneonte, e menossene in palazzo Boneonte, ei figlioli di Pepo, e il rumore poi si rimase, e la gente se n'andaro a disarmare. Venerdì a dì quindici di febraro vennero in Orvieto i Reali, ciò furo quelli Reali, i quali il re di Ungheria menò prigioni di Puglia, menolli in Ungheria; e ora il re di Ungheria gli aveva lasciati, e se ne ritornavano in Puglia a casa loro, ed erano tre Caporali con messer Aluigi che era fratello carnale del duca di Durazzo, al quale il re di Ungheria fece tagliare...
Page 122 - ... fuora a racconciarli , sicché le genti minute conveniva che macinassero alle macinello a mano in Orvieto , benché non comparisse ; se non che una parte degli Orvietani si erano forniti di macinato in prima, che fu sufficiente di poterlo fare. La carne del porco era molto cara, che valeva la libra tre soldi, quella del castrato tre soldi, e quella della pecora due soldi e mezzo ; e questa carne era molto cattiva , e fu talora , che non se ne trovava. L...