Né più grandiosa né più nobile potè inven» tarsene per que' di la struttura ; e ben abbiamo a dolerci, che un sasso • almeno il nome non riserbasse del valente architetto e quelli degli » scultori, che dopo tanta decadenza delle arti sforza ronsi... Storia della città di Parma - Page 69by Ireneo Affò - 1793Full view - About this book
| Giuseppe Cappelletti - 1859 - 572 pages
...seguenli parole (4) : « Ne più grandiosa nú piu nobile poté invcn» tarsene per que' di la struttura ; e ben abbiamo a dolerci, che un sasso • almeno il nome non riserbasse del valente architetto e quclli degli » scullori, che dopo tanta decadeuza delle arti sforzaronsi ne' capitelli » raarmorei,... | |
| Giuseppe Cappelletti - Church buildings - 1859 - 570 pages
...parole (4): « Né più grandiosa né più nobile potè inven• tarsene per que' di la struttura ; e ben abbiamo a dolerci, che un sasso • almeno il nome non riscrbasse del valente architetto e quelli degli • scultori, che dopo tanta decadenza delle arti... | |
| Luigi Silva - Guelfs and Ghibellines - 1875 - 530 pages
...Storica. » Né più grandiosa, nè più nobile poté inventarsene (del Duomo) i per que' di la struttura; e ben abbiamo a dolerci che un sasso » almeno il nome non ricordasse del valente Architetto, e quelli » degli Seul»ori, che dopo tanta decadenza delle arti... | |
| Italy - 1902 - 248 pages
...Storia di Parma: « Né più grandiosa, né più nobile potè inventarsene per quei dì la struttura e ben abbiamo a dolerci che un sasso almeno il nome non riserbasse del valente architetto, e quelli degli scultori che, dopo tanta decadenza delle arti, sforzaronsi nei capitelli marmorei, parte... | |
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